All’Assessore all’Ambiente, Alberto Unìa,
All’Assessore all’Urbanistica, Antonino Iarìa,
Al Presidente della VI Commissione Consiliare, Federico Mensio

Oggetto: Proposta di Mozione avente per oggetto Stop al cemento e al consumo di suolo – realizzazione di un’area verde sul “Prato Parella”.
La Consulta Ambiente Verde , esaminato il testo della proposta di mozione che sarà oggetto di discussione in sede di Commissione Consiliare il prossimo giovedì 27 maggio, ne condivide gli indirizzi complessivi, e formula le seguenti considerazioni:
L’area in oggetto, di proprietà della Città, e attualmente verde e libera da costruzioni, con destinazione “S.v”, riveste una notevole importanza nel soddisfacimento del fabbisogno di “verde di prossimità” relativamente al territorio di Borgata Parella, e (come rilevato dal testo della proposta di Mozione) è stata opportunamente stralciata dal Piano delle Alienazioni e Alienazioni inserito nel DUP 2021-2023.
Tale area pare che sia stata proposta dall’Amministrazione Comunale per la realizzazione di una Residenza per Studenti da costruirsi in funzione delle Universiadi 2025, anche se non si è a conoscenza di atti formali da parte della Giunta, che formalizzino tale ipotesi.
Notoriamente tale area è stata oggetto di varie proposte dal parte del Comitato “Prati Parella” per una definitiva a verde , in un quartiere che attualmente ne è carente.
Riteniamo che la proposta di una sua trasformazione in area edificabile per la costruzione di una Residenza per Studenti non sia coerente con la mozione approvata in data 12.04.2021 dal Consiglio Comunale avente per oggetto: “Sostegno alla proposta di Legge Norme per l’arresto del consumo di suolo e per il riuso dei suoli urbanizzati”, trattandosi di suolo libero attualmente sistemato a verde, mentre la trasformazione ipotizzata avrebbe carattere di fatto irreversibile.
Qualora la Giunta Comunale intenda procedere nella realizzazione di una Residenza Universitaria in tale porzione di città, prossima a corso Marche ove sono preannunziati anche insediamenti universitari, chiediamo che si approfondisca l’analisi del territorio, individuando delle alternative “a consumo di suolo Zero”, utilizzando aree già urbanizzate di proprietà pubblica o privata che non mancano nel territorio circostante, favorendo processi partecipativi che coinvolgano gli abitanti, preservando prioritariamente l’area del “Prato Parella”.
Per la Consulta, Emilio Soave Presidente

Torino 25.05.2021

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Prato_Parella