Verbale riunione del 14.09.2021

Consulta Ambiente e Verde 14 settembre 2021 ore 18
Parzialmente in presenza e in videoconferenza – Verbale

Presenti: Ferdinando Cartella, Francesco Forleo, Massimo Mortarino, Antonella Visintin, Emilio Soave, Enzo Vinci, Roberto Gnavi, Elena Rossetti, Oscar Brunasso, Piergiorgio Tenani, Claudio Cavallari, Orme torinesi

Odg:
1) Valutazione del Bilancio Arboreo approvato dalla Giunta Comunale lo scorso 3 agosto e considerazioni sugli interventi di Forestazione Urbana
2) Segnalazione alla prossima amministrazione di nostre richieste o proposte rimaste inevase senza risposta.
3) Modalità di funzionamento della Consulta che hanno manifestato criticità, ai fini di un rafforzamento del nostro ruolo rispetto al Consiglio Comunale e alle Commissioni Consiliari.
4) Varie ed eventuali

Bilancio arboreo
3 settembre inviate osservazioni a Bertolotto e alla sindaca

Regole di funzionamento dei rapporti tra Consulta e Amministrazione e all’interno della Consulta

• Nella Delibera costitutiva della Consulta A&V 2017 02853/002 del 16 ottobre si dice quanto segue:

Funzioni consultive
• –  la Consulta esprimerà parere obbligatorio non vincolante su progetti e deliberazioni 
della Città relativamente ad atti di indirizzo e programmazione che riguardino le tematiche di propria competenza, entro 30 giorni dal ricevimento della documentazione necessaria all’elaborazione del parere. Tempi diversi potranno essere definiti alla luce di specifiche ed esplicitate esigenze; 

• –  il suddetto parere obbligatorio, sebbene non vincolante, sarà citato nel relativo atto deliberativo e ne saranno motivati l’accoglimento o l’eventuale diniego; 

• –  il Sindaco, gli Assessori ovvero, quando si tratti di atti di iniziativa consiliare, il Presidente del Consiglio Comunale, potranno altresì richiedere il parere scritto della Consulta su atti o linee di indirizzo relative a materie che possano incidere sull’ambito tematico della Consulta, anche se non di competenza specifica della Consulta; 

• –  tutte le Commissioni Consiliari potranno convocare udienze per conoscere il parere della Consulta su argomenti inerenti i relativi ambiti tematici. 


Il secondo comma di fatto non è stato attuato finora.

• Nell’incontro con il nuovo/a assessore e presidente di commissione consiliare verrà chiesto di vedere i piani esecutivi per un esame preventivo in termini di collaborazione e non di parere

• Per un miglioramento della Consulta occorre che ciascun/a referente di settore tematico si incarichi di seguire le commissioni e l’iter dei pareri

• Elenco osservazioni e pareri (vedi allegato) diventerà un documento in cui raccontare gli scopi della Consulta, le attività svolte fin qui e la domanda di maggiore collaborazione. Da mandare entro metà ottobre.

Aria
21 luglio si è tenuta la Commissione Consiliare in cui è stato presentato il documento della Consulta ambiente e verde di analisi e proposte per migliorare la qualità dell’aria a Torino con riferimento alle diverse fonti emissive: mobilità, riscaldamento/raffrescamento, rifiuti, produzione di energia, industria.
Il giorno successivo è stata mandata una nota post Commissione con alcune precisazioni.
Il gruppo di lavoro prosegue.

22 luglio inviate le osservazioni al PUMS. In attesa di approvazione del PUMS da parte del Consiglio della Città metropolitana.

Valentino
Ultimo Comitato di gestione 18 giugno. Non pervenuto il verbale.

Prati Parella
13 settembre consegnate le firme della Petizione per chiedere la non edificabilità dell’area

Basse di Stura
Il 23 Luglio Commissione consiliare su Produrre servizi ecosistemici per contrastare i cambiamenti climatici e migliorare la qualita’ dell’ambiente urbano – linee di indirizzo per la progettazione del parco ecosistemico basse di stura. Tenani , Cavallari ed Emilio hanno partecipato. 
• Unia ha confermato essere il nucleo portante di una delibera di indirizzo contenente le linee programmatiche della futura sistemazione della zona: si vuole in qualche modo riaffermare la volontà di mantenere l’attuale collocazione prevista dal PRG (servizi a parco)

• lo studio, masterplan affidato a SEACOOP (marco allocco), evidenzia la volontà di suddividere l’area in un due macro aree:
▪ la prima dedicata a ricerca, studio, didattica con fruizione limitata a questa tipologia di uso e scarsissimi interventi per abbattere costi di manutenzione e lasciare spazio alla crescita naturale, con ampie aree naturalistiche,  recintata  (costo 8mil€)
▪ la seconda con fruizione libera, con servizi ecosistemici con finalità dedicata al sostegno di interventi atti a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici, con possibile futura gestione a privati per attività naturalistica e gestione verde (costo 9 mil€)
• in buona sostanza un atto politico, da valutare a mio parere positivamente, in quanto vuole indirizzare il futuro dell’area, ma con la piena consapevolezza del reale valore della cosa, considerato che tutto finirà in mano alla prossima amministrazione che si troverà anche impegnata nel recupero e indirizzamento dei finanziamenti specifici 
• abbiamo richiesto la documentazione presentata da seacoop che ci verrà inviata
• inoltre abbiamo chiesto di poter approfondire la conoscenza in particolare sullo stato dell’arte dell’area, con riferimento alle azioni di recupero e disinquinamento, in corso e future, a cui ha fatto cenno Unia
• lo stesso si è dichiarato disponibile ad entrare in maggiori dettagli sul tema  con una nuova commissione di approfondimento, cassata però dal presidente Mensio per mancanza di tempo vista l’incombenza elettorale
• è stato “garantito” alla Consulta che verremo informati sulla situazione presente e i futuri sviluppi

Meisino e Colletta
Verrà mandata una ulteriore lettera per sollecitare un allargamento dell’area protetta e la presenza di cartelli che regolino l’uso di un’area protetta speciale.

Progetto Riserva Torino MaB?
coinvolge 85 Comuni ed ha un riconoscimento Unesco. Nessuno dei Comuni ha fatto qualcosa, occasione persa.
Come può partecipare la Consulta?

Rifiuti
Occorre ribadire la contrarietà alle eco isole e all’aumento dei volumi conferiti all’incenerimento.
Tra l’altro Iren può essere interessata alla produzione di idrogeno ‘verde’ per la mobilità.
Verrà chiesto alla prossima Amministrazione di avere un proprio Piano per la gestione dei rifiuti e di contrastare la linea di distruzione di materia del piano industriale vigente.

Prossima riunione martedì 26 ottobre

Dal 2018 la Consulta si è riunita in media ogni due mesi e nel corso della propria attività ha espresso i seguenti pareri:

2018
presentazione nuova ZTL
laghetti Falchera
piano del verde
regolamento edilizio
Murazzi
area Bertolamet
Piano per una corretta gestione rifiuti (presentato in commissione)

2019
progettazione di verde e alberature nelle nuove urbanizzazioni
laghetti Falchera
ex Galoppatoio Meisino
regolamento edilizio
salone dell’auto

2020
documento di proposte per la vivibilità urbana in uscita dalla emergenza sanitaria
isole ecologiche
navigabilità del Po

2021
osservazioni alla variante generale del PRG
Parco del Valentino 
osservazioni al Piano dell’Infrastruttura Verde 
osservazioni al PUMS nelle prime stesure
Prato Parella
parere sul Piano Comunale di Protezione Civile
parere sul Piano di Resilienza Climatica. 
documento di proposte per migliorare la qualità dell’aria

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CONSULTA ambiente e verde 2021 09 14