Verbale riunione del 22.06.2022

Verbale riunione Consulta ambiente e verde del 22 giugno 2022 ore 18,15

PRESENZE ASSOCIAZIONI
ALTA PARELLA assente giustificato
IL TUO PARCO assente giustificato
PARCO DEL NOBILE
EBN BIRDWATCHING
ECOPOLIS NKONI presente
FIAB BICI&DINTORNI presente
GRUPPO MICOLOGICO TORINESE presente
ISDE presente
ITALIA NOSTRA presente
LEGAMBIENTE METROPOLITANO
LIPU presente
PRONATURA TORINO presente
RIFIUTI ZERO PIEMONTE presente
RISPETTANDO SAN SALVARIO
VANCHIGLIETTA CULTURALE
FORUM E CITTADINI

Cittadini presenti Francesco Forleo e Vincenzo Vinci

odg
1) metodologia della comunicazione della consulta
2) strategia di interlocuzione con enti istituzionali ed associazioni – coordinamenti, organizzazioni non istituzionali
3) lettera su Meisino e progetto “parco sport ed educazione ambientale” – nostre considerazioni ed invito all’assessorato parchi e verde e parco Po piemontese ad essere protagonisti nell’operazione
4) situazione ricollocazione aziende del Meisino: indicazioni per preparazione documento
5) gestione sito della consulta
6) situazione lavori dei gruppi
7) varie
L’assemblea si svolge in parte in presenza e parte su piattaforma Zoom.

La discussione si articola sui punti elencati e sulle considerazioni di Tenani qui sottoelencate e largamente condivise:
considerazioni punti 1) 2) inviate da Tenani
i punti 1-2 hanno una premessa: attenzione al rispetto del ruolo consulta, che rimane un Organo Istituzionale e non può essere usata a mio parere per una azione di contrapposizione politica ed un uso partitico/politico questo rimane un compito deputato alle associazioni, ai coordinamenti, etc
altro punto fondamentale: solo quanto deciso dalla consulta può essere portato all’esterno con modalità da definire insieme. Detto questo rimane essenziale la diffusione del lavoro e dei documenti della consulta e la visibilità da dare alle idee/valori/proposte che vengono formulate per dare il giusto valore all’impegno delle persone e costruire una azione maggiormente efficace, pur nella consapevolezza che strumenti influenti e potere “non abitano qui”. Per la comunicazione ad oggi abbiamo sempre inviato agli organi istituzionali competenti il nostro lavoro chiedendo incontri e audizioni che in taluni casi sono stati concessi ed in altri diciamo sono rimasti in attesa.
la strategia: un risultato che ritengo positivo è l’inserimento della consulta in diversi tavoli di
progettazione/verifica/controllo su alcune tematiche:
❏ in particolare, per parchi, Po, aree protette etc sta succedendo, vedremo per il progetto
sport/meisino
❏ sul piano rifiuti, aria invece questo non è successo anche perché gli assessorati non sembrano andare
in questa direzione
❏ per PRG etc con mazzoleni vedremo se sarà dato seguito a quanto dichiarato penso sia importante strutturare un piano/metodo di comunicazione
Questo mi pare il quadro per il quale faccio le seguenti
1. comunicati periodici – una sorta di news letter – agli enti sui documenti prodotti dalla consulta (i lavori dei gruppi approvati dalla consulta, comunicati e considerazioni su vari temi ,… etc)
2. trovare il modo di far conoscere alle associazioni i lavori della consulta
questo per dare evidenza costante nel tempo alle nostre argomentazioni e nel contempo fornire un segnale che quanto scritto riveste molta importanza per chi lo ha prodotto; altrimenti nessuno sa cosa si fa e “la politica se ne dimentica
3. richiedere costantemente risposte e motivazioni (anche delle non risposte)
 con verifica periodica (1 volta al mese? 1 volta ogni due mesi? Senza esagerare con la fretta e riconoscendo i tempi della politica), valutando le risposte o la mancanza di risposta rispetto a quanto inviato in precedenza
4. trovare media disposti ad un rapporto continuativo che possano farci da cassa di risonanza costantemente riportando le nostre posizioni
5. dare voce al sito della consulta
 disponibilità- aggiornamento costante dei dati
 aggancio con i media
Per garantire la massima serietà, costanza e “successo” a un metodo di questo tipo (diffusione di competenze e conoscenza, mantenere alta la credibilità, suscitare attenzione, presentare documentazione di livello) occorre individuare tra noi (o all’esterno della consulta) una (o più) figura/e esperta/e che ci aiuti e sostenga nel processo e che mantenga un costante contatto con  presidente/vicepresidente e consulta.
Su questa base si è aperta la discussione.
Si riconosce la necessità di divulgare l’operato della consulta seguendo un percorso logico di comunicazione: al presidente del consiglio comunale e al presidente e vicepresidente della commissione ambiente ed ai suoi componenti accompagnando ogni volta il documento inviato con una richiesta di incontro-audizione in commissione; rendere disponibile i documenti sul sito della consulta dopo l’approvazione in modo che siano consultabili dai commissari e dalla amministrazione in modo semplice oltre a rendere disponibile il nostro lavoro ai mezzi di informazione ed ai presidenti delle circoscrizioni.
Dovremmo verificare la effettiva pubblicazione sul sito e la corrispondente richiesta di incontro-audizione in commissione VI.
L’impressione generale è che anche con questa amministrazione ci siano problemi per dare corso alle nostre richieste di incontro che regolarmente non trovano riscontro.
È stata proposta addirittura una forma di “protocollo” delle nostre comunicazione da sovrapporre a quella ufficiale del comune per avere prova degli invii e richieste.
La documentazione pubblicata nelle pagine web della consulta è suddivisa tra proposte, pareri, verbali ecc. e dev’essere integrata prontamente con ciò che viene approvato definitivamente dalla consulta dando riscontro temporale a quelli che sono gli invii via mail ai destinatari istituzionali. Rimangono da verificare le dimensioni dei files che possono essere caricati, grafici ed immagini sono a volte critici ma indispensabili alla comprensione del testo; ridurne la qualità immagine può essere la soluzione provvisoria in attesa di richiedere adeguato spazio web.
Giuffrida si dichiara in grado di gestire la pubblicazione che avverrà solo dopo autorizzazione da parte del presidente o del vice. Si apprezza l’offerta di aiuto e partecipazione di Forleo alla gestione.
Per la comunicazione al pubblico e agli organi di informazione, potrebbe essere utile predisporre un breve riassunto tipo “abstract” (500 caratteri o max una pagina – Carattere Times 12 non l’avevo detto in riunione ma credo sia utile specificarlo n.d.r.) a cui allegare il link per scaricare il documento completo rendendo così snella la comunicazione.
Si propone una periodica sollecitazione (una volta al mese) ad incontri periodici con la commissione VI nella persona del suo presidente e/o vicepresidente per uscir dall’attuale empasse comunicativo sui documenti proposti.
Contemporaneamente sarebbe utile ricordare ai presidenti delle circoscrizioni la disponibilità della consulta a collaborare con le loro commissioni per una reciproca costruttiva collaborazione che vada dalla comunicazione alla consulenza alla partecipazione.
In merito alla lettera sul parco del Meisino si propone di concentrarne i contenuti rendendola magari più asettica e tecnica, per esempio, razionalizzare il formato in due parti (da tenere come criterio metodologico per i documenti monotematici)
A) una pagina di riassunto
B) il documento dettagliato completo di tutti dati che rendono usabile il lavoro svolto: in questo caso lasciando all’estensore il compito della revisione definitiva in collaborazione con coloro che si renderanno disponibili.
Emilio si è impegnato a scrivere una bozza di lettera su alcune situazioni di degrado ambientale nel parco del Meisino e sulle attività industriali presenti in Fascia di Pertinenza Fluviale.
Fare la proposta di chiedere un incontro a nome della Consulta, all’Assessore Tresso e Claudia Bertolotto, sul tema della “Gestione delle Alberate”, in merito al quale inviare una lettera di richiesta agli interessati.
In chiusura Luisa Memore propone di affrontare prossimamente l’argomento della gestione del taglio del verde o meglio dei prati in modo da permetterne la fioritura. Fornirà del materiale informativo in proposito onde permettere una discussione in consulta o in apposito gruppo di lavoro per predisporre una proposta da sottoporre al consiglio comunale.
Prossima riunione:
Si stabilisce di ritrovarci il 14 luglio 2022 con le stesse prerogative e pertanto con verifica della disponibilità della sala e della piattaforma zoom.
A tal proposito sarebbe utile richiedere la possibilità di accedere alla rete wifi del comune evitando di utilizzare i cellulari personali come hotspot.

Redatto da Oscar Brunasso

 

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2022-06-22 Consulta Incontro_def

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