Verbale riunione del 12.10.2022

Verbale riunione Consulta ambiente e verde martedi 12/10/2022 ore 18,15
Presenti: Piergiorgio Tenani, Riccardo Ferrari, Oscar Brunasso, Ferdinando Cartella,
Claudio Cavallari, Francesco Forleo, Roberto Gnavi, Nico Miletto, Federico Mensio,
Massimo Mortarino, Elena Rossetti, Emilio Soave, Antonella Visintin, Paola Caccia.

Ordine del giorno:
1. ruolo della Consulta
2. documento propositivo relativo alla proposta di delibera 30km/h (commissione del 13 ottobre)
3. comunicato su “preoccupazione per la qualità dell’aria torinese”
4. Torino circolare: informativa sullo stato dell’arte e definizione dell’iter di presentazione /confronto all’interno della Consulta
5. Varie
PIER: esamina gli esiti di alcuni incontri avuti con assessori e funzionari del Comune, valutando la qualità del rapporto tra Consulta e interlocutori.
Con l’Assessorato Tresso, cominciamo ad avere un ruolo che ci permette di interagire nella fase iniziale di programmazione. Ci sta infatti inserendo in diversi tavoli che stanno partendo ora. In audizione si è però scusato con la Consulta perché non la aveva convocata al l’incontro sull’Area Po.
Proprio oggi si stanno incontrando i tecnici del Comune su “Cittadella dello Sport Meisino”. Su questo argomento ha detto Tresso che saremo convocati e che ad oggi non è ancora stato fatto lo studio di fattibilità tecnico-economica per la navigazione sul Po.
Quindi con Tresso abbiamo una interlocuzione di un certo valore, ma non si sa se verremo davvero ascoltati.
Diverso è il nostro rapporto con gli assessori Foglietta, Carretta e Mazzoleni: all’incontro di questa primavera non ci hanno detto di come avrebbero speso gli 11 milioni.
Non abbiamo avuto abbastanza forza, dobbiamo coinvolgere di più la società civile; costruire un rapporto più forte con altre associazioni, comitati ecc. per avere un maggior peso.
Per quanto riguarda la comunicazione: i comunicati che mandiamo devono essere più vivaci!
Cerrato ha dato l’impressione di avere una certa considerazione nei riguardi della Consulta.
EMILIO: valuta la modalità di invio dei documenti
Il presidente di Commissione Cerrato inoltra d’ufficio a tutti i consiglieri membri della Commissione Ambiente i documenti che noi gli inviamo; quindi, se noi li mandiamo singolarmente ad ogni commissario, si tratta di un doppione (si può anche fare…).
I nostri veri assessori di riferimento sono solo Tresso e Foglietta. Mazzoleni e Carretta si possono aggiungere per conoscenza. Se indirizziamo a tutti, fanno a scaricabarile.
Per le alberate, Cirulli ci ha detto di scrivergli: bisogna scrivere subito! E fare una lettera semplice, molto mirata. Fare anche una seconda lettera mirata per Foglietta e Dirigenza dell’Ambiente.
All’Albo pretorio si trovano tutti i documenti, ma dobbiamo pretendere che ce li inviino.
ANTONELLA: non vuole più tornare sul discorso delle procedure! Propone di rivolgersi ai media, allegando il link sul sito.
Abbiamo visto che la situazione con Tresso si è sbloccata, mentre il canale con le Commissioni è otturato. E Cerrato si è comportato male.
Concentriamoci sulla batteria di audizioni che abbiamo in questo mese.
FEDERICO:
Le procedure sono codificate purtroppo. Anche i consiglieri non sanno subito cosa esce dalla Giunta, anche a loro non viene data subito copia delle delibere.
La Foglietta ha troppe deleghe, non riesce a star dietro a tutto. La Consulta sta lavorando bene, la
Commissione un po’ meno.
Dobbiamo essere più stringenti, avere più mordente in relazione a quello che la Giunta vuole fare. Dare subito un parere sulle cose.
Sul Meisino non possiamo lasciar correre! Dobbiamo fare azioni forti, anche con la Lipu, perché le cose avvengono in Giunta, non passano in Commissione. Dobbiamo evitare questa privatizzazione camuffata!
MASSIMO: prova a fare una sintesi
Dagli interventi finora effettuati, si evidenzia che gli Assessori interpellati, solo in parte giustificati dalla mole di impegni a proprio carico, hanno priorità ben più importanti rispetto a rispondere puntualmente alle legittime (e sempre ispirate alla massima collaboratività) domande della Consulta… Portiamo pazienza e tentiamo ancora di sollecitare bonariamente risposte puntuali a tutti i quesiti e le osservazioni da noi presentate. Se dovessero persistere nei loro mancati riscontri, decideremo a breve come fare semplicemente rispettare i nostri diritti…
PIER: una precisazione sul Meisino
Non siamo andati all’arrembaggio perché siamo in attesa dello studio di fattibilità per il quale sono stati incaricati dei professionisti. Nel momento che questo documento ci sarà presentato, faremo tutto quello che riteniamo giusto fare.
RICCARDO: In realtà stanno andando avanti. Ci sono già le informazioni necessarie per fare la valutazione di incidenza.
PIER: Diamogli tempi molto stretti!
FEDERICO: Quella di farci aspettare è una tattica.
Il 28/10 in programma c’è in programma “Ecosistemi e fiumi nell’area torinese” a cui partecipano Tresso, Marco Allocco, Quagliolo (professionista) e Dario Zocco, ex Direttore dell’Area protetta del Po. Quindi è vero che stanno già operando.
EMILIO:
la Consulta ha il diritto di essere messa a conoscenza della proposta progettuale di marzo, riformulata poi dalla città di Torino. Quagliolo è un professionista serio, di estrema competenza.
CLAUDIO: Consiglia di leggere libro di Angelo Tartaglia “Lettera di un fisico alla politica”.
La situazione è peggiorata. Conviene mandare i nostri documenti ai consiglieri delle varie commissioni, molti dei quali non ci conoscono, e pure ai responsabili degli uffici.
Ma occorre costituire un gruppo di lavoro temporaneo che abbia l’obiettivo di elevare il tono della
comunicazione/relazioni con il palazzo, assessori in primis oltre a media, comitati, cittadini.
PIER: Giovedi 13 presenteremo la mozione Torino 30 km/ora
FRANCESCO: Spiega gli emendamenti e i commenti da presentare alla mozione di Viale Torino città a 30 km/h giovedi 13 ottobre in Commissione.
Il provvedimento di passare ai 30 km/h in città è da adottare subito anche perché è a costo zero, e contribuisce a modificare l’atteggiamento degli automobilisti in città. Occorre anche cominciare a fermare i veicoli grandi e pesanti, come i SUV.
I documenti preparati per la Commissione sono questi:
– Proposte di Emendamento alla Mozione Torino Città 30 km/h
– Osservazioni della Consulta A&V alla mozione M – 2022-18507 / 000: Torino città a 30 km/h.
ELENA: scettica sul rispetto del limite dei 30km/h, dato che già si vede come non è rispettato quello dei 20/h.
Bisognerebbe potenziare i mezzi pubblici, anche con incentivi. Prendere esempio da città come Berlino, Stoccarda, Monaco, dove l’abbonamento costa 9 euro/mese per tutti.
EMILIO: fa un appello: cercare di essere presenti alle Commissioni!
Come aveva proposto Francesco, ci vorrebbe un ripensamento di tutta la mobilità cittadina, con
rallentamento e fluidificazione del traffico grazie a onda verde e sincronizzazione dei semafori; precedenza ai mezzi pubblici ecc. Il pacchetto potrebbe ampliarsi, ma occorrono investimenti.
ANTONELLA : Viale vuole salvaguardare le Spine, che sono in pratica tangenziali urbane. Dobbiamo togliere le eccezioni che ci sono nella mozione, che tendono a mantenere lo status quo. Tutte le strade devono rispettare i 30 km/h per motivi di salute.
NICO è d’accordo: cassare del tutto i 70 km/h, in pieno contrasto con il limite di 30 km/h.
Consigli per Francesco che parlerà in commissione domani:
PIER: Fare intervento breve, estremamente sintetico e dire che lasciamo un documento a tutti i commissari.
EMILIO : Contattare prima dei consiglieri di sostegno, in modo che presentino l’emendamento
PIER: il documento elaborato da Oscar e Claudio su Torino circolare è troppo corposo: ho preparato una presentazione Power Point per renderlo più agile. Mandateci l’ultima versione così facciamo una riunione (da remoto) ad hoc.

Prossima riunione della Consulta: mercoledi 9 novembre, ore 18.15 sala Carpanini
La Consulta chiude i suoi lavori alle 20,10

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