Verbale riunione Consulta ambiente e verde del 19 aprile 2023 ore 18

La Consulta Ambiente Verde della Città di Torino si è riunita il 19 aprile 2023 con il seguente ordine del giorno:

• meisino – sviluppo situazione e azioni
• ospedale maria vittoria – aggiornamento
• aria – energia/rifiuti – aggiornamento
• varie

La seduta della Consulta si è tenuta in presenza e video conferenza.

Presenti: Forleo, Rossetti, Cartella, Visintin, Brunasso, Morra, Savio, Soave

On-line: Ressa, Tenani, Cavallari, Mensio giustifica

Cartella si complimenta con Tenani per l’intervento all’incontro pubblico sul Meisino

Tenani:

Resoconto serata Meisino: Tresso e Mercalli riconoscono il buon lavoro svolta dalla consulta ma continuano a mancare info sull’evoluzione del progetto. Tresso e Carretta auspicano un progetto più partecipato e c’è spazio per interventi. La presidenza del parco ha emesso la determina comprendente il Parere del Piano d’Area e la VINCA concertata con ARPA. Partecipazione e concretezza: richiedere incontri di approfondimento specifici sul Meisino come per aria, rifiuti ecc. con partecipazione di esperti.

Necessità di un incontro specifico sul DNSH previsto per l’attuazione del PNRR.

Proposta di un censimento della avifauna per poter verificare l’andamento a posteriori e verificare l’analisi di incidenza.

Proposta di richiedere l’iter di “dibattito pubblico” per i progetti sulle aree del Meisino e Pellerina.

Ruolo della Consulta e delibera: la consigliera Ravinale porterà in Cons. Com. una proposta di delibera di modifica di quella istitutiva sull’esempio di quella della mobilità; così da avere documenti tecnici e progetti senza attendere le commissioni o le assemblee per averli.

Audizione-seminario rifiuti dopo il 15 maggio.

Ressa: sottolinea che sino all’intervento di Tenani nel progetto si erano dimenticati della tutela dell’avifauna. Secondo il principio DNSH del PNRR non si può intervenire nelle zone a valenza naturalistica ZPS inserita in EURO2000 e DIRETTIVA UCCELLI. Nell’ultimo censimento risultavano circa 215 specie di uccelli, il disturbo antropico sarà molto forte durante i lavori e permarrà poi per l’utilizzo delle strutture. Sarebbe necessario un censimento annuale per verificare il disturbo antropico. Nel caso di riduzione potrebbe comportare una sanzione europea per infrazione. La LIPU è coinvolta nella verifica dei danni.

Soave: c’è la VINCA con prescrizioni e raccomandazioni per le ZPS. Quando arriverà il progetto di fattibilità economica si inizieranno a valutare gli impatti. Sarà necessario valutare provvedimenti di salvaguardia durane i lavori e la cantierizzazione. Sarà necessario muoversi in anticipo valutando le azioni da fare oltre alle manifestazioni e mobilitare i cittadini. Il progetto non passerà in Consiglio ma solo attraverso la Giunta come tutto il PNRR.

DIBATTITO PUBBLICO: sul piano legale si richiede al sindaco e a Sport e Salute per applicazione del DPR… Dopo la pubblicazione del progetto sul sito del Comune e della stazione appaltante ci saranno 60gg. per presentare osservazioni. Procedura prescrittiva in caso di interventi in aree MAB-UNESCO vedi art. 40 allegato1.6

Morra: ha contattato eurodeputata Beghin per allertarla in merito. Richiesta alla LIPU di documentazione da inviarle. La posizione della consulta dovrebbe essere quella di fare nulla o al massimo accettare il centro di educazione ambientale nella cascina. Carretta fa passare la passerella come la soddisfazione di una richiesta dei comitati.

Un eventuale documento di regolamento-gestione del parco potrebbe rivelarsi inutile come quello sottoscritto per il Valentino in cui fanno ciò che vogliono.

Ressa: conferma che trasmetterà il documento LIPU.

Visintin: propone il riassunto dei prossimi passi: Richiesta di “dibattito pubblico” sul progetto o meglio sui progetti Meisino e Pellerina; valutazione DNSH e confronto con VINCA e parere del Parco. Acquisizione del documento LIPU; richiesta dell’esito della conferenza dei servizi CdS del 3-4-2023; incontri con esperti sui documenti acquisiti; seguire le azioni della Beghin per valutazione dei documenti Natura2000 e LIPU.

Cavallari: richiede se esiste un contropiano a cui Morra risponde con riduzione degli interventi.

Soave: afferma la necessità di un piano di gestione e manutenzione da comprendere nel progetto e che preveda già degli importi di cui tener conto.

Pellerina:

Visintin: ricorda la biciclettata di sabato da Sassi a Pellerina

Cartella: sottolinea che si sta assistendo ad uno scaricabarile sulla scelta del sito.

Cavallari: sottolinea che la zona parco è già limitata da vari immobili non pertinenti, allude a Magazzini comunali, bocciofile, chioschi di varia natura e metratura, circoli tennistici (privatizzati) molto ampi, una decina di campi di calcio non fruibili, recintati, la caserma dei carabinieri e altri spazi occupati seppur di varie dimensioni. Questi spazi “privati” riducono assai i m2 disponibili, quindi dagli 800.000 si scende a circa 600/650.000. Dalle informative comparse su diversi giornali, nonostante i 3 possibili modelli costruttivi, i m2 ammontano a 76.000 senza parcheggi e sono incerte le strutture di servizio particolarmente estese trattandosi di un ospedale.

Soave: per ora non c’è progetto, solo protocollo d’intesa. Attendiamo risposte alla lettera di PRONATURA per avere informazioni o proposte alternative. I parcheggi sotterranei sono compatibili con il piano verde. Ciò che dice Cavallari vale per gran parte dei parchi cittadini: Valentino, Ruffini, Colletta ed altri. ospitano Impianti sportivi, viali asfaltati, chioschi e attività commerciali, perfino parcheggi interrati. Il PRG vigente disgraziatamente ammette tutte queste presenze. Occorre però distinguere le aree a Parco Urbano e Fluviale identificate dal PRG (per la Pellerina Ovest è il P21), per cui abbiamo qualche elemento di difesa, da quelle genericamente indicate a verde e servizi, dove purtroppo c’è di tutto e di più. Certo non ci sta una grande struttura sanitaria, che richiede una specifica Variante al PRG, indipendentemente dalla superficie proposta.

Visintin: i 5stelle raccolgono altre firme a sostegno di delibera d’iniziativa popolare.

30km/h:

Forleo: L’assessora Foglietta e Condè sostengono la proposta basandosi sulla sicurezza stradale e marginalmente il problema inquinamento. Previsione di attuazione in tutta la città salvo viali di scorrimento. Esempio di 3000 morti /anno per incidenti stradali contro 60/70.000 morti/anno per inquinamento atmosferico di cui il 70% è responsabile il traffico. Per i veicoli convenzionali si riducono le emissioni a bassa velocità.

Savio: cura la pagina Fb , ha caricato video e piccoli post.

Informa della sostituzione prevista in via Po delle lose con asfalto con avvallo della sovrintendenza. Sarebbe da proporre un utilizzo della via Po esclusivamente tranviaria e pedonale.

Data della prossima consulta: 16 maggio ore 18

La riunione viene chiusa alle ore 20,05 del 21 marzo 2023

 

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2023-04-19 Consulta Verbale Def